ROMA: STOP SVENDITA, RIPRENDIAMOCI LA CITTA’
“Bella e festosa la manifestazione che ha attraversato il centro di Roma, sfidando gelo e pioggia. Alla fine diverse migliaia di persone, tra cui molti giovani, hanno risposto all’appello, lanciato giorni fa dai movimenti per il diritto all’abitare durante l’assemblea al cinema America, nel rione di Trastevere, per promuovere questa manifestazione che nasce proprio con lo scopo di unificare le diverse vertenze sociali che, in questi mesi, si sono sviluppate nella nostra città: le lotte per il diritto all’abitare, per un lavoro dignitoso e sicuro, per la difesa della sanità e della scuola pubblica e per contrastare le nuove colate di cemento sulla città previste dalle 64 delibere promosse dalla Giunta Alemanno. L’obiettivo è quello di contribuire a mettere in rete i soggetti sociali che si sono resi protagonisti di tali vertenze per costruire un fronte comune contro le politiche neoliberiste che stanno cancellando diritti e “privatizzando” la nostra città a favore dei cosiddetti poteri forti. Politiche che scaricano sulle classe meno abbienti i costi della crisi economica. Roma è un “bene comune” e non possiamo più permettere che le scelte capitoline vengano piegate agli interessi della rendita, del profitto e del malaffare. E’ necessario riaffermare con forza un principio di “sovranità sociale”, contro il tentativo di “svendere” la nostra città ai soliti noti, con la scusa fare cassa”. E’ quanto dichiara in una nota Giovanni Barbera, membro del comitato politico romano del Prc-Federazione della Sinistra e presidente del Consiglio del Municipio Roma XVII